Il 9 ottobre la Compagnia Arca Azzurra ha partecipato alla lettura del testo di Marco Paolini aderendo a VajontS 23, la versione corale curata con Marco Martinelli.
La Compagnia, sulla base della messa in scena, ha operato dei tagli al testo integrale per aggiungere a questo alcuni brani tratti dal nostro spettacolo Il filo dell’acqua di Francesco Niccolini sull’alluvione di Firenze che ha debuttato nel 2016:“La cronaca di quei giorni: incalzante, ora dopo ora; di più: minuto dopo minuto. Di come in ventiquattr’ore piovve l’acqua di 100 giorni, di come la città non fu avvertita. Minuto dopo minuto: l’ultima notte senza sapere, un risveglio da incubo, e ottanta ore di follia, raccontate mischiando ricordi, testimonianze, lettere, la voce di Sergio Zavoli in RAI, i titoli di giornali che mai arrivarono in edicola, semplicemente perché le edicole, in strada, non c’erano più. Giorni che sconvolsero l’Italia, da Venezia a Firenze”.
La serata è stata presentata al Teatro Comunale Niccolini di San Casciano in Val di Pesa (FI) sede della Compagnia.
Il linguaggio utilizzato è stato quello della narrazione.
Il nostro progetto ha previsto per la lettura del testo il coinvolgimento attivo di allievi dei corsi di teatro, dei corsi di danza e più in generale della cittadinanza.
Breve descrizione sulla composizione del gruppo artistico
Il gruppo artistico era formato da:
– gli attori di Arca Azzurra (Andrea Costagli, Giuliana Colzi, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci)
– il fisarmonicista Emiliano Benassai
– Gli allievi dei corsi di teatro e danza organizzati nel Comune di San Casciano insieme ad una parte della cittadinanza