Il lavoro che è stato effettuato sul testo comprende diversi tagli e uno spostamento. Sono state inserite musiche e con queste alcune ripetizioni di parole del testo. L’ultima parte dall’ultimo giorno fino alla fine è rimasta uguale all’originale. Il regista ha pensato di fare un lavoro corale che comprendesse la musica quale elemento narrativo e scenico. C’erano in scena un tavolo, un orologio e una tavolo che diventava all’occorrenza lavagna, due sedie casualmente di colore verde e rosso.
Il pubblico era composto da un centinaio di persone tra cui vecchi amici della Compagnia, allievi della scuola e utenza del territorio. Il pubblico ha partecipato cantando all’inizio dello spettacolo. Poi ha assistito ridendo e commuovendosi.