Abbiamo suddiviso il testo in diverse parti e affidato ad altrettanti gruppi di lettori e lettrici, che lo porteranno in scena nel nostro teatro e in alcuni luoghi del quartiere Casoretto, creando una sorta di “diga della memoria” intorno a Campo Teatrale.

 

Il pubblico è stato numeroso e variegato: spettatori, curiosi, allievi ecc.